Francesco è una persona che si trova, suo malgrado, in condizioni molto precarie.
Con i regali di pensionamento di due nostri colleghi, nel 2013 è stato costituito dalla nostra Associazione un fondo che mensilmente ha dato a Francesco una somma tale da poter dipendere un po’ meno dall’elemosina. Per evitare che con l'esaurirsi di questo fondo venisse meno il nostro aiuto, ecco allora l’idea del progetto “X Francesco” a cui hanno aderito altri colleghi.
Francesco dal 2020 usufruisce del reddito di cittadinanza che quest'anno è stato messo in discussione ma, per fortuna, avendo superato i sessant'anni di età, per ora è riuscito a mantenerlo, anche se con l'interruzione di alcuni mesi.
Quest'anno purtroppo ha dovuto affrontare una brutta malattia infettiva che lo ha colpito quando si trovava al Nord, presso il fratello. E' tornato subito a Roma, ma la cura che gli è stata prescritta in un primo ospedale ha avuto effetti collaterali molto pesanti, anche sulla deambulazione. La situazione è molto migliorata dopo il ricovero al San Giovanni, dove ha trovato un'ottima assistenza e cure appropriate al suo stato.
Uscito dall'ospedale ha trovato ospitalità presso una organizzazione benefica, per i pasti ed il pernottamento ma, per vari motivi, ha abbandonato questa struttura, per tornare a vivere all'addiaccio.
Dietro nostra insistenza è riuscito a trovare una collocazione alternativa presso un'associazione dei Missionari della Carità di Madre Teresa di Calcutta, dove è ospitato per la notte.
Nel 2023 abbiamo inoltre aiutato Francesco per gli acquisti che non è possibile effettuare con la carta di credito del reddito di cittadinanza e anche per fornirlo di abiti nuovi, in quanto, per la malattia che lo ha colpito, ha dovuto disfarsi dei vestiti infetti.